PARROCCHIA DELL'ANNUNCIAZIONE IN OLMO DI MARTELLAGO
3 settembre 2012 ore 20 30
GRUPPO DI DEVOZIONE ALLA DIVINA MISERICORDIA.
5 settembre: Beata Teresa di Calcutta, 8 settembre: Natività della Beata Vergine Maria
LODATE IL SIGNORE PERCHÉ È GRANDE, ETERNA È LA SUA MISERICORDIA
Facciamo memoria particolare della Beata Teresa di Calcutta perché in questi giorni stiamo assistendo al clamore dei media sulla morte del cardinale Martini. Da quanto riferiscono i media è morto un uomo di Chiesa che passerà alla storia come uno che ha lavorato in contrasto con la Chiesa.
Gesù nel Vangelo ci insegna a diffidare dagli osanna del mondo, anzi più veniamo osannati dal mondo e più siamo lontani dagli insegnamenti del Vangelo. Se siamo testimoni saremo perseguitati. Come tutti i santi della storia. IMPARIAMO DA GESÙ A CONOSCERE GLI UOMINI.
VIENI SPIRITO SANTO VIENI
Vieni, Spirito Santo, vieni,
soffio di vita, vieni,
Spirito Santo, vieni.
IN TE RINASCERÒ DALL'ALTO,
NELLE TUE MANI COME IL VENTO
CHE SOFFIA DOVE VUOLE MA NON SO
DI DOVE VIENE E DOVE VA.
Vieni, Spirito Santo, vieni,
dentro al mio cuore, vieni,
Spirito Santo, vieni.
Rit.
Vieni, Spirito Santo, vieni,
forza di vita, Vieni,
Spirito Santo, vieni.
Rit.
Vieni, Spirito Santo, vieni,
sulla tu chiesa, vieni,
Spirito Santo, vieni. (SULLA FAMIGLIA) (SUI NOSTRI FIGLI) (SUI SACERDOTI) (SUGLI AMMALATI) (SULLA NOSTRA PARROCCHIA)
INTENZIONI DI INTERCESSIONE
CORONCINA DELLA DIVINA MISERICORDIA
LITANIE DELLA DIVINA MISERICORDIA
PAUSA DI MEDITAZIONE PERSONALE
Preghiera
O Dio, Padre di eterna misericordia,
fa' che convertano a te i nostri cuori,
perché nella ricerca dell'unico bene necessario
e nelle opere di carità fraterna
siamo sempre consacrati alla tua lode.
Per il nostro Signore Gesù Cristo tuo Figlio che vive e regna con Te, in unione con lo Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen
CANTO: UOMO DI GALILEA
UOMO DI GALILEA (SG)
Uomo di Galilea, che passando vai
U omo di Galilea, che passando vai
Ti prego di guardarmi, Ti prego di guardarmi, Ti prego di guardarmi, e guarito io sarò (2 volte)
Ti prego di toccarmi...
Ti prego di perdonarmi.
..
Il Messaggio del Padre
1° fascicolo
1° Luglio 1932
Festa del prezioso Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo
Dalla testimonianza scritta di suor Eugenia Elisabetta Ravasio.
Ecco finalmente il giorno per sempre benedetto della promessa del Padre celeste!
Oggi terminano i lunghi giorni della preparazione e mi sento vicina, vicinissima alla venuta del Padre mio e del Padre di tutti gli uomini.
Alcuni minuti di preghiera e, poi, delle gioie tutte spirituali! Sono stata preda da una sete di vederLo e di sentirLo!
Il mio cuore bruciante d'amore si apriva con una confidenza talmente grande da farmi constatare che allora non ero stata così fiduciosa con nessuno.
Il pensiero del Padre mio mi gettava come in una follia di allegrezza.
Finalmente dei canti cominciamo a farsi udire. Degli angeli vengono e mi annunciano questo felice arrivo! I loro canti erano così belli che mi sono proposta di scriverli appena possibile.
Questa armonia cessò un istante ed ecco il corteo degli eletti, dei cherubini e dei serafini, con Dio nostro Creatore e Padre nostro.
Prostrata, la faccia a terra, inabissata nel mio nulla, ho recitato il Magnificat. Subito dopo il Padre mi dice di sedermi con Lui per scrivere ciò che ha deciso di dire agli uomini.
Tutta la Sua corte, che L'aveva accompagnato, è scomparsa. Solo il Padre è rimasto con me e prima di sedersi mi dice:
"Te l'ho già detto e te lo dico ancora: non posso più donare un'altra volta il mio Figlio diletto, per provare il mio amore per gli uomini! Ora è per amarli e perché essi conoscano questo amore che Io vengo tra loro, prendendo la loro somiglianza, e la loro povertà.
Guarda, Io depongo la mia corona e tutta la mia gloria, per prendere l'atteggiamento di un uomo comune!"
Dopo aver preso l'atteggiamento di un uomo comune deponendo la Sua corona e la Sua gloria ai Suoi piedi, prese il globo del mondo sul Suo cuore, sostenendolo con la mano sinistra, poi si sedette accanto a me. Sul Suo arrivo, sull'atteggiamento che si degnò di assumere e sul Suo Amore non posso dire che qualche parola! Nella mia ignoranza non ho parole per esprimere ciò che Egli mi fece capire.
"Pace e salvezza - disse - a questa casa e al mondo intero! Che la mia Potenza, il mio Amore e il mio Spirito Santo tocchino i cuori degli uomini, affinché tutta l'intera umanità si volga verso la salvezza e venga verso suo Padre, che la cerca per amarla e salvarla!
Che il mio vicario Pio XI capisca che questi sono giorni di salvezza e di benedizione. Che non si lasci sfuggire l'occasione di richiamare l'attenzione dei figli sul Padre che viene a far loro del bene in questa vita e a preparare la loro felicità eterna.
Ho scelto questo giorno per iniziare la mia Opera tra gli uomini, perché è la festa del Sangue prezioso del mio Figlio Gesù. Ho intenzione di intingere in questo Sangue l'Opera che sto iniziando, perché essa porti grandi frutti nell'umanità intera.
Ecco il vero scopo della mia venuta:
1. Vengo per bandire il timore eccessivo che le mie creature hanno di me e per far loro capire che la mia gioia consiste nell'essere conosciuto ed amato dai miei figli, cioè da tutta l'umanità presente e futura.
2. Vengo a portare la speranza agli uomini e alle nazioni. Quanti l'hanno già perduta da molto tempo! Questa speranza li farà vivere nella pace e nella sicurezza lavorando per la loro salvezza.
3. Vengo per farMi conoscere così come sono. Perché la fiducia degli uomini aumenti contemporaneamente al loro amore per Me, loro Padre, che non ho che una sola preoccupazione: quella di vegliare su tutti gli uomini e di amarli come miei figli.
O MARIA SANTISSIMA
O Maria santissima, dolce madre di Gesù
Stendi il tuo manto sopra la terra
Rendi sicuro il cammino quaggiù. Ave ave Maria, ave ave Maria.
O Maria santissima, sei l'eletta del Signor
Salva i tuoi figli portali al cielo
Sorreggi tu la speranza nel cuor. Ave ave Maria, ave ave Maria.
O Maria amabile, doni al mondo il Salvator
Tutti i credenti accolgano Cristo
E regni sempre tra i figli l'amor. Ave ave Maria, ave ave Maria.
INVOCHIAMO LA BENEDIZIONE DEL SIGNORE con la formula di san Francesco:
Il Signore ci benedica e ci custodisca, mostri a noi il suo volto e abbia misericordia di noi. Rivolga il suo volto verso di noi e ci dia pace. Nel nome del Padre, del Figlio e dello spirito Santo. Amen