esempio di convento occupabile
Qualche giorno fa il Papa ha fatto un'affermazione piuttosto dirompente sulla necessità di dare accoglienza alle persone che fuggono dalle guerre e dalle persecuzioni, e che sbarcano sulle nostre coste meridionali in cerca di un rifugio e di un nuovo futuro.
Ovviamente l'invito del Papa ha suscitato molto interesse e anche molto sconcerto. Un amico filosofo e giornalista cattolico praticante, mi ha chiesto, con tono molto preoccupato, cosa ne penso.
Qui appresso riporto la mia risposta.
CARO PIER,
il Papa prima di essere papa è un gesuita, con tutto quello che un gesuita si porta appresso da quando inizia il suo cammino.
I gesuiti sono come le forze speciali, gli incursori. Sanno fare di tutto in termini bellici.
È chiaro che quella del Bergoglio è una provocazione, però bisogna ragionare da gesuiti o da esperti di scacchi per tentare di capire qual'è il gioco e la sua posta.
Per esempio il semplice giornalista o prete di frontiera potrebbe dire: era ora che i conventi vuoti fossero utilizzati! Oggi l'emergenza umanitaria è così dirompente che non si può nascondere che collegi e scuole e conventi religiosi siano vuoti. Ergo, riempiamoli.
Qualche altro avvezzo alla politica potrebbe inferire da questa provocazione, che il riempire i conventi vuoti è solo un falso scopo fatto per far cadere in trappola i semplici.
Papa Francesco
La posta in ballo è più consistente e deve prendere in considerazione le conseguenze empiriche di queste occupazioni: cosa ci fanno dopo qui? chi li mantiene? chi li educa? chi li tiene occupati?
Come vedi la proposta non è più solo religiosa, diventa politica e di alto livello.
Tu pensa come andrebbe a finire con un governo simil grillino alle porte, con le orde fameliche dei centri sociali pronti a sbranarsi per gestire i conventi con gli immigrati. Pensa allo scempio di mobili e arredi, a volte anche ricchi di storia, che sarebbero distrutti nel parossismo dell'odio, anche religioso e non solo politico. Tieni conto che a lato dei centri sociali ci sono le famose cooperative onlus gestite anche da religiosi cari alla nostra sinistra radical-chic e salottiera, e ad altri correligionari che sono pronti certamente a buttarsi sulla scena, pronti a lucrare redditi sulla pelle dei disperati. Tutte organizzazioni pronte alle marce della pace e mai presenti alle marce per la vita o in difesa della famiglia. Mi sovvien la famosa marcia dai frati di Assisi.
IN TOTALE IL PAPA FA IL PROVOCATORE PER FAR TREMARE PRIMA I MINISTRI GENERALI DEGLI ORDINI RELIGIOSI, MA IL BERSAGLIO GROSSO È QUELLO POLITICO, STATALE E LOCALE.
altro esempio di convento da okkupare
Vale.
Gianfranco