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Giovedì, 07 Aprile 2022 19:14

ELLISSE, MISTICA E IPNOSI

 

 

Qualche tempo fa mentre ero in chiesa a Olmo-Martellago vagavo nella mia storia di matematico e di poeta su una ipotesi di come la nostra esistenza potesse essere interpretata da una figura geometrica.

Meditando su questa idea ho avuto una illuminazione: potrebbe essere una ellisse opportunamente interpretata?

L’ellisse è una figura geometrica piana che gode di una proprietà specifica: LA SOMMA DELLE DISTANZE DEL PERIMETRO DAI DUE FUOCHI È COSTANTE. (Vedi figure)

 

ELLISSE_2.jpg          ellisse

 

 

Ora, ogni creatura costruisce la sua ellisse in base al primo fuoco (I DONI) e alla sua MISSIONE (secondo fuoco).

Ognuno di noi quando viene al mondo si porta un bagaglio di beni che provengono sia dalla genetica che dall’ambiente, dove per ambiente ci possiamo mettere sia quello esterno alla maternità, la cultura del luogo, la natura intesa nella sua accezione più ampia; sia quello interno alla madre, al suo vissuto esperienziale durante la gravidanza ma anche qualche mese prima dell’inizio di questa, e anche alcuni mesi dopo il parto.

Quindi, il nostro vissuto è multidimensionale già durante la gravidanza e dall’inizio dell’allattamento, per protrarsi per alcuni mesi dopo il termine.

QUESTI SONO I DONI.

Successivamente ognuno di noi fa esperienza del mondo che lo circonda e matura una consapevolezza che lentamente lo porta a progettare per sé il futuro della sua vita in una sorta di caleidoscopio dove si mescolano esperienze materiali e vissuti spirituali che costituiscono LA MISSIONE.

È la domanda classica di tutte le filosofie: da dove veniamo, cosa ci stiamo a fare, dove andiamo dopo.

Ora, ritornando all’ellisse, quello che è stimolante è il fatto che anche le orbite dei pianeti e degli astri, in generale, è ellittica.

Quindi, la Creazione ha questo modello per tutte le creature: uomini e astri.

Significa che se vogliamo davvero raggiungere il nostro equilibrio interiore dobbiamo naturalmente immedesimarci nella mente del Creatore.

Ovviamente senza fare affidamento all’astrologia o alla astromanzia che in questo contesto non c’entrano. Lascio agli specialisti della Cabala e della Numerologia l’incarico delle interpretazioni che sfociano nelle teorie del Referenziale di Nascita.

Concludendo questa mia intuizione: il tutto richiede una full immersion dentro di noi……. MA CHE CE STAMO A FA’.

 

BUON VIAGGIO, SUL PERIMETRO DELL’ELLISSE!!!

 

PER INIZIARE QUESTO VIAGGIO VI PROPONGO QUESTA LETTURA RAGIONATA CHE POTREBBE AIUTARVI A ENTRARE IN CONTATTO CON LA VOSTRA PARTE PROFONDA, CON LA VOSTRA COSCIENZA E PER PORTARVI ALLA CONSAPEVOLEZZA. DAI! CORAGGIO, MAI FERMARSI.

Siamo quello che siamo e dove siamo perché prima lo abbiamo immaginato
- Donald Curtis


Cara lettrice e caro lettore,
questo TEMA sull'ipnosi e l'autoipnosi è per condividere con te risorse e stimoli ed invitarti a conoscere in prima persona le nostre potenzialità.

Ma cosa è l'ipnosi? L'ipnosi è parte della nostra vita quotidiana. Si potrebbe addirittura dire che noi siamo ipnotizzati ogni giorno in qualche maniera.

Quando una trasmissione radiofonica o televisiva suggerisce l'acquisto di un certo bene e voi reagite a tale messaggio (come tutti hanno fatto durante la propria vita) voi avete lasciato che uno stato di maggiore accettazione della comunicazione esterna vi conducesse ad un comportamento ipnotico.

In quella che definiamo "ipnosi" di tipo formale, cioè nell'immagine dell'ipnotista che "ipnotizza qualcuno" si crea in realtà un’autoipnosi cosciente, guidata dall’esterno.
Possiamo quindi pensare che base di tutto è l'autoipnosi, uno stato che possiamo imparare a creare da soli su noi stessi.
Parlare di autoipnosi equivale a parlare sia di maggiore sviluppo della nostra coscienza, sia anche di immaginazione creativa e di accesso alle risorse interiori, a quello che è il nostro potenziale dormiente.

Il primo passo in questa via è prendere contatto con la nostra mente inconscia. Uno dei metodi più semplici perché si possa attuare questo stato mentale è il rilassamento profondo. Quando lo pratichiamo possiamo essere più recettivi alla parte spontanea di noi stessi, che possiamo chiamare "il nostro io interiore".
Imparando ad essere rilassati, impariamo anche ad essere aperti e sensibili a ciò che il nostro io interiore ci mostra e dice.
Quello che è utile è portarvi ad avere  il potere su voi stessi. Quando definiamo noi stessi e decidiamo chi siamo, organizziamo una realtà che altrimenti potrebbe essere definita come “caotica”.

Detto in altre parole “siamo noi che definiamo chi siamo”...
Ma se siamo noi che determiniamo chi siamo, è allora andando a scoprire noi stessi che possiamo cambiare la nostra realtà.
Ora, questo processo può essere effettuato in maniera automatica ed inconscia oppure può essere guidato dalla nostra coscienza: questo è quello che facciamo con l'autoipnosi.
Possiamo allora interagire con questo nostro io normalmente inconscio.

Un metodo semplice è l'uso di immagini e simboli. Quando un’immagine colpisce l’inconscio e lasciamo da parte il giudizio e il ragionamento, la fantasia si intensifica e nuove risorse appaiono.
Per comprendere cosa in realtà sono le tecniche autoipnotiche e ipnotiche, sfatando l’idea che siano qualcosa di ignoto o di non spiegabile, ti invito a sperimentare.
Rimaniamo sempre e comunque noi i protagonisti di questa esperienza, sia che ci venga indotta, sia che se ce l’autoinduciamo.

E possiamo iniziare con un semplice esercizio di visualizzazione:
Createvi un’immagine chiara delle cose che volete e infondetela di emozioni prima di tutto, pensate che gli inventori riescono a vedere l’oggetto che inventano prima ancora di aver montato tutte le sue parti.

Ovviamente perché l'esercizio riesca la mente deve essere tranquilla:

PENSATE AD UN LAGO: quando la superficie è calma è facile vederne il fondo. Quando il lago invece è agitato dalle onde non si vede nulla. La stessa cosa accade con la mente: solo quando è tranquilla si può riuscire a leggere in noi stessi!

ECCO A COSA HA PORTATO UNA SEMPLICE RIFLESSIONE SULL'ELLISSE E L'IMMAGINE CHE POSSIAMO DARE ALLA NOSTRA VICISSITUDINE UMANA.

 

COME RILASSARSI

In una prospettiva comunicazionale, il sapersi rilassare significa potersi concentrare su sé stessi lasciando andare l’eccessiva tensione rivolta all’esterno. Quando siete rilassati potete porre maggior attenzione sulle vostre immagini mentali e qualsiasi esercizio auto-condotto ne viene potenziato. E’ importante imparare a rilassarvi; tutte le tensioni nel corpo e ella mente dovrebbero essere rimosse.

Sembra semplice, ma in realtà pochissime persone sanno come rilassarsi veramente. Finché non vi siete condizionati a far diventare ciò un'abitudine, il rilassamento deve, dapprima, essere uno sforzo volontario. L'esercizio che segue può essere molto utile.

Stendetevi sopra un letto o un divano. Decidete mentalmente che volete rilassare ogni parte del corpo. Respirate profondamente per un minuto o due. Poi sollevate il vostro braccio destro dal letto con un angolo di quarantacinque gradi, trattenetelo per pochi secondi, poi, di colpo lasciatelo cadere! Nel momento in cui cade pensate tra voi stessi, "braccio destro rilassati!". Poi sollevate, trattenete, fate cadere, e ripetete l'esercizio col vostro braccio sinistro.

Eseguite l'esercizio più volte finché non ottenete il grado di rilassamento nelle braccia che desiderate. Poi, sollevate la vostra gamba destra dal letto con un angolo di quarantacinque gradi, trattenetela per un momento, poi, di colpo, fatela cadere! Mentre rimbalza sul letto, pensate la frase, "gamba destra rilassati!". Poi sollevate e ripetete l'esercizio con la vostra gamba sinistra. Continuate l'esercizio un certo numero di volte finchè non raggiungete il grado di rilassamento che desiderate nelle vostre gambe.

A questo punto, rimanete tranquilli per alcuni minuti. Quando siete pronti, sollevatevi dalle anche, finché la vostra schiena non è sollevata dal letto di quarantacinque gradi. Trattenetelo, poi lasciatevi cadere indietro sul letto, pensando nello stesso momento, "muscoli del corpo rilassatevi tutti!".

Ripetete l'esercizio più volte finché non avete raggiunto il grado di rilassamento che desiderate nella vostra schiena. Poi segue il rilassamento dei muscoli del collo. Girate la vostra testa da lato a lato con un gentile movimento rotatorio.

 Ogni volta che la girate ripetete la suggestione, "muscoli del collo, rilassatevi!". Poi lasciate che i vostri pensieri si dirigano al rilassare i muscoli della vostra testa e della faccia; pensate al formicolio della cima della testa, ai vostri occhi che si rilassano, ai muscoli delle vostre guance che cadono. Ripetete l'esercizio più volte finché non raggiungete il grado di rilassamento che desiderate nel vostro collo e nella vostra testa.

Troverete questi esercizi di rilassamento piacevoli; potete eseguirli tanto quanto desiderate.

Ora stendetevi quietamente sul letto e formatevi un'immagine mentale di tutto il vostro corpo completamente rilassato, e con un facile e volontario "lasciarsi andare", rilassate tutti i muscoli del vostro corpo insieme. Continuate in questo esercizio finché non riuscite a sentirvi sempre più rilassati e non avete più desiderio di muovervi; sentite quel delizioso languore che si diffonde lungo il vostro essere quando il rilassamento profondo si sistema nel vostro corpo. E mentre il corpo si rilassa anche la mente si rilassa e un profondo rilassamento fluisce nella vostra mente.

Questi esercizi forniscono un metodo molto efficace di ottenere rilassamento profondo. Presto sarete così abituati a rilassarvi a volontà che questa serie di esercizi deliberati non sarà necessaria; vi sarete condizionati a tal punto che il semplice pensiero del rilassamento del vostro corpo e della vostra mente automaticamente lo porterà. Conoscerete l'esperienza così intimamente tanto che il rilassamento avverrà istantaneamente.

Arrivati a questo punto potrete incominciare ad applicare la seguente tecnica per cambiare i vostri comportamenti. 

Respirate profondamente, lentamente ed ampiamente pensando alla sensazione di calma. Arrivati ad una calma olimpica, incominciate a vedervi e sentirvi agire come vorreste agire.

Createvi delle immagini realistiche. A poco a poco potrete notare dei cambiamenti nel vostro comportamento quotidiano.

Vi è infatti qui un inizio di autoipnosi. Nello stato di intenso rilassamento la vostra mente logica è infatti rilassata ed è facile che nuove suggestioni siano accolte dall’inconscio.

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